VADEMECUM PER LE USCITE/GITE/VIAGGI DI ISTRUZIONE


VADEMECUM PER LE USCITE/GITE/VIAGGI DI ISTRUZIONE

 

Facendo riferimento al regolamento di istituto riguardante le uscite, la

commissione viaggi, composta da i proff. Leggio e Montalto, comunica alcune

indicazioni utili per l’organizzazione di uscite brevi e viaggi di istruzione per

l’anno scolastico 2017/2018.

Organizzazione uscite didattiche / visite brevi

Le visite di durata compresa entro l'orario di lezione o di una giornata, con

oneri minimi per il bilancio a carico delle famiglie, si possono svolgere in ogni

periodo dell’anno con la sola autorizzazione preventiva del Dirigente Scolastico,

in quanto sostituiscono la didattica ordinaria, eventualmente estesa alle ore

pomeridiane.

Il Consiglio di classe, o un insegnante del Consiglio con l’avallo degli altri (sia

tramite l’approvazione del cdc - di novembre - sia tramite la condivisione anche

via mail) deve avanzare la richiesta almeno 6 giorni prima o 15 giorni

prima se si prevede il noleggio di un autobus, compilando l’apposito

modulo da ritirare in didattica. Il docente referente è responsabile di tutte le

fasi dell’organizzazione e deve occuparsi di tutto ciò che sia utile a garantire la

riuscita dell’iniziativa: prenotazione guide e/o strutture, ingressi musei, biglietti

spettacoli, permessi…

Il docente referente può avvalersi anche della consulenza dei componenti della

commissione viaggi riguardo il noleggio autobus.

Si ricorda che solo il docente è autorizzato a ritirare e compilare il

modulo per l’autorizzazione con le firme dei colleghi che hanno lezione nella

giornata prescelta e nel quale deve essere chiaro il luogo e l’orario di ritrovo, il

luogo e l’orario del termine dell’uscita, le modalità di rientro degli studenti.

Si consiglia inoltre di informare dell’iniziativa i colleghi del cdc, anche tramite

mail, onde evitare sovrapposizioni di ulteriori iniziative, verifiche e quant’altro.

Si ricorda infine di ritirare i permessi/assenso dei genitori e consegnarli in

didattica.

Organizzazione dei viaggi di istruzione

Le visite di durata superiore al giorno si possono svolgere dal 1 Ottobre al 10

Maggio, eccetto i viaggi naturalistici, al di fuori dei periodi riservati alle riunioni

dei Consigli di classe, dei ricevimenti generali preventivati all’inizio dell’anno e

dei momenti cruciali per la valutazione.

1. Per ogni viaggio di istruzione deve essere individuato un docente referente

che, eventualmente coadiuvato da i componenti della commissione viaggi,

deve predisporre un apposito progetto didattico con la programmazione delle

attività previste e l'indicazione del periodo più opportuno. Il docente referente,

dopo l'approvazione del Consiglio di Classe, presenta al Dirigente Scolastico la

modulistica correttamente compilata e sottoscritta (da ritirare in didattica).

Alle famiglie deve essere sottoposto preventivamente (prima dell’approvazione

del CDI) un apposito modulo (da ritirare in didattica) sul quale è indicato il

tetto massimo di spesa. La sottoscrizione del modulo costituisce un impegno

sulla base del quale si deve ottenere almeno un 70% dei partecipanti. Se al

primo sondaggio la quota non viene raggiunta, il viaggio non può aver luogo.

In caso si raggiunga il 70%, gli alunni sono tenuti a versare entro 5 giorni una

caparra di 100 euro ciascuno alla scuola tramite bollettino, 50 euro per viaggi

inferiori ai 4 giorni.

2. Una volta approvata la richiesta dalle famiglie, inizia l’organizzazione vera e

propria. Il docente referente richiede un preventivo alla commissione

viaggi, indicando date, spesa, itinerario, meta, trasporto, classi e numero di

partecipanti, accompagnatori e riserve.

I viaggi di istruzione si possono svolgere per più giorni, fino ad un massimo di

7, anche con destinazione estera, ma ricordando che il tetto massimo è 300

euro per classi quinte, quarte e terze, 180 per classi prime e seconde.

I referenti viaggio possono segnalare alla commissione viaggi

eventuali alunni con problemi economici (ISEE).

3. Le fasi organizzative sono quindi:

1. Proposte dei Consigli di classe (di norma entro il mese di novembre).

2. Sottoscrizione da parte della famiglia del tetto massimo di spese.

3. Approvazione del Consiglio di Istituto (di norma entro 15 dicembre).

4. Richiesta preventivi alla commissione viaggi.

5. Autorizzazione del Dirigente scolastico.

6. Versamento delle quote stabilite, nei modi e tempi stabiliti.

7. Svolgimento del viaggio.

8. Relazione dei docenti accompagnatori al rientro.

Documenti utili a cura del docente organizzatore:

• Assenso dei genitori per tutti gli alunni (minorenni e maggiorenni) e

dichiarazione di accettazione delle norme di comportamento sottoscritta da

ogni alunno e da ogni famiglia, da ritirare e consegnare in didattica.

• Programma analitico del viaggio e relazione illustrativa degli obiettivi

culturali e didattici, da compilare e consegnare alle famiglie.

Si fa presente che non è consentito il maneggio di denaro contante

all’interno della scuola. Pertanto, eventuali quote per ingressi o altro

saranno liquidate al momento dell’uscita dai singoli alunni. Il resto

dovrà essere versato sul conto corrente della scuola. I docenti che

dovessero raccogliere modiche quote per biglietti di trasporto,

dovranno farlo personalmente il giorno precedente quello del

versamento.

La Commissione viaggi

Referenti: prof.ssa Cristina Leggio e prof.ssa Angela Tancredi